Gli aspetti costruttivi degli strumenti ad arco e la loro risposta vibratoria ed acustica sono legati da una relazione complessa, impossibile da analizzare in modo esatto.
In questo intervento ci concentriamo su strumenti della seconda metà dell'Ottocento e della prima metà del Novecento, periodo di transizione da un punto di vista della tecnica, analizzando come gli strumenti si siano evoluti, in relazione alle geometrie dei secoli precedenti e dei decenni successivi, ed analizzando come, in modo macroscopico, sia possibile stabilire delle relazioni di massima.
Infine, la giornata di studi sarà completata da un test di ascolto degli strumenti presi in considerazione, ed un breve questionario.
Auditorium G. Arvedi, Museo Del Violino
Fabio Antonacci, Raffaele Malvermi:
caratterizzazione vibroacustica dei violini
Ascolto degli strumenti con Edoardo Zosi,
con la supervisione scientifica di Carlo Andrea Rozzi:
Antonio Stradivari “Clisbee” 1669
Antonio Stradivari “Cremonese” 1715
Antonio Stradivari “Vesuvio” 1727c.
Enrico Ceruti 1868
Carlo Bosi 1924
Giuseppe Beltrami 1872
Carlo Bosi 1924
Giuseppe Fiorini 1924
Luigi Digiuni 1933
Gaetano Sgarabotto 1937
È richiesta l’iscrizione entro il 5 giugno inviando una mail a ufficio.unesco@comune.cremona.it.